Originariamente inviato da Corinna
La mia gatta era abituata ad una casa col giardino da cui poteva entrare ed uscire giorno e notte per andare dove le pareva e con chi le pareva, e tornava per mangiare e per farsi coccolare e per il resto faceva la sua vita di gatta.

Poi mi sono trasferita ed adesso ho anche io una casa con solo un terrazzo che dà sui tetti. Puoi uscire solo da lì, ma per fortuna intorno non ci sono cose molto pericolose... la zona tranquilla è abbastanza ampia.

In casa è irrequieta e rompiballe, molto più di prima. Come soluzione sto cercando un altro gatto perché sfoghi con lui la sua vivacità (povero gatto i primi giorni non lo invidierò).

Fossi in te me lo porterei.
se io facessi una vita normale,tutti i giorni a casa, non esiterei
in casa chiuso lui non ci sta-le femmine si,dormono dentro d'inverno,ma non le considero i miei gatti, nè loro sono particolarmente affezionate a me (mangiano e stanno al caldo e tanti saluti)
questo miciotto, è fortemente convinto di essere il mio gatto,non si scolla da qui e vive nell'attesa che io esca fuori a farci i miei discorsetti,ma la regola è questa: lui sta fuori, e ha il suo branco (sono 4- molto legati-gli altri odiano il mio,lui ci va molto d'accordo)
quando parto 4 gg (4 volte al mese) se non ha la sua zona abituale, questo prende e scappa, mi ci gioco tutto, è questo il problema
qui è a casa sua, con le sue praterie,io sono solo una che gli ha migliorato la qualita' di vita . ok,l'unica è provare a tenerlo nell'altra casa qualche notte a finestre chiuse. se si perde non potrei mai perdonarmelo