Originariamente inviato da ilgiovo
anche io ho un quesito matematico/economico/termodinamico:

conviene tenere il riscaldamento spento tutto il giorno e accenderlo tipo due ore prima che arrivi a casa per arrivare ad una temperatura di mettiamo 19 gradi, oppure tenerlo tutto il giorno acceso ad una bassa temperatura costante e poi dargli una botta prima che arrivi a casa ?

nel primo caso abbiamo che la caldaia resta spenta per 20 ore, funziona a manetta per 2 ore e poi saltuariamente per mantenere la temperatura costante.

nel secondo caso la caldaia resta sempre accesa, ma per periodi di tempo intermittenti per mantenere il livello di temperatura, però considerando che il grafico della temperatura non è lineare ma una curva e che a temperature più alte la variazione di temperatura costa più sforzo, forse complessivamente consuma di più ???

sto dicendo un mucchio di cazzate ?

conviene avere una casa ben coibentata, a casa mia dopo i lavori, mi basta accendere la caldaia 15 minuti prima di tronare a casa e subito arriva ai 19° richiesti, dopo di che si spegne, in un giorno normale non sta accesa per più di 1 ora ...