come ti ha detto agiaco, è la donna amata dal poeta, che esercita su di lui una funzione da "levatrice" artistica nell'ispirargli la poesia. i due passeggiano nel leggendario pineto in una comunione totale o "panica" con la natura. entrambi quesi elementi (la donna-musa e la fusione dell'uomo nella natura) sono temi ricorrenti dell'arte di quel periodo (si ritrovano in nietszche, wagner, ecc.).Originariamente inviato da agiaco
E' l'amata del poeta/narratore ed insieme, in quel contesto, quasi si tramutano in vegetali man mano che la lirica va avanti.
come ha osservato qualcuno la funzione della "musa ispiratrice" del Vate consiste nello stare lì a fare la statua di sale mentre l'Artista è impegnato nella creazione ("taci! ascolta! ecc. ecc.")