Non è solo questione di manutenzione, quello che conta veramente è cosa ci bruci, e come.

Se ci bruciano ad esempio anche scorie radioattive, come si è fatto a Terni, o tutto quello che passa - come si richiederebbe di fare in nome della "solidarietà" per la spazzatura indifferenziata della Campania - allora sì che si crea pericolo per la popolazione e si diffondono diossine.

Però basta dire che, come nella discussione sulle proteste di Cagliari, dal momento che si brucia insieme ad altra roba... allora "il problema non sussiste".