C'ho un rapporto di amore/odio coi notebook.
Non mi piacciono per lavorarci. Detesto la tastiera compatta, il touchpad, la posizione del monitor e la quantità di robaccia che ti tocca gestire quando lo usi (dalla borsa all'alimentazione, passando per mouse e schede pcmcia).
D'altronde ogni tanto ci ricasco e ne compro uno. E' una specie di attrazione perversa per tutto ciò che và a ioni di litio.

Quasi tutto quello per cui mi serve un portatile, lo faccio col palmare. In futuro spero escano degli UMPC particolamente compatti da non dico infilarli in tasca, ma quantomeno gestirli come un agenda, un libro (peso e dimensioni).