è proprio quello che mi fa pensare ad un falso.Originariamente inviato da rebelia
di cosa sia morto non lo so, pero' secondo me e' molto verosimile, l'agorafobia e' una malattia conosciuta
la mia perplessita' in questi casi non e' nella sua scelta o cmq problema, ma nella difficolta' di chi gli sta attorno di accettare di doverlo mantenere... vojo dire, se uno ha una disabilita' fisica e "tangibile" probabilmente ti viene piu' facile, ma cosi'... non lo so, mi pare piu' difficile da accettare che questo proprio in 30 anni non riesca in nessun modo a superarla
in 30 anni uno in una situazione simile farebbe qualunque genere di terapia per uscirne, non credo che esista una sola persona nel mondo civile capace di rinchiudersi in casa e basta, e se fosse sul serio andata così i colpevoli (se di colpa si può parlare) sono i suoi famigliari, che non hanno preso provvedimenti da subito.
cioè magari è anche possibile, ma mi pare totalmente assurdo che sia veramente potuto accadere