mado' mi hai fatto tornare in mente una scena in cui sudai tutto il sudabile, dall'ansia!
avevo fatto operare una gatta non troppo amante del contatto umano. come il tuo, anche lei era completamente stordita, e sapendo che aveva il terrore degli spazi chiusi la lasciavo deambulare per il soggiorno, tranquillizzata dal fatto che non riuscisse a mettere insieme due passi. invece mi sono distratta un attimo -si fa per dire- e l'ho trovata in cima alle scale! stordita com'era avevo il terrore che cadesse giu' e, senza i suoi abituali riflessi, si rompesse l'osso del collo; del resto non potevo prenderla perche come mi avvicinavo "scappava" [con i suoi tempi, ma se avesse avuto una qualche reazione incontrollata sarebbe comunque caduta dalle scale]. insomma prima ho cercato di attirarla con il cibo, senza risultati. poi mi sono avvicinata a lei molto lentamente in modo che avesse tutto il tempo di vedermi e allontanarsi... i 18 gradini piu' lunghi della mia vita cazzarola!
inutile dire che si e' fatta la notte chiusa in bagno![]()