anche io ehOriginariamente inviato da ZuperDani
Ha ragione Mame.![]()
anche io ehOriginariamente inviato da ZuperDani
Ha ragione Mame.![]()
+Originariamente inviato da mosquito70
Fanno notizia anche quelli.
Nel secondo caso sta uscendo anche un bel film nelle sale.
Non mi risulta che faccia notizia solo ora, ma da circa una 15 anni, per il semplice motivo che mi sembra necessario riuscire almeno a diminuire questo bilancio di morti e di famiglie distrutte.
ne fa troppa poca di notizia
ok che per indignare l'Italiano servono solo cavolate tipo "del Piero e Albanese"
ma bisognerebbe parlarne di più
Io non odio Berlusconi, è lui che odia tutti noi!
Innanzitutto non ho scritto che la colpa è sempre e solo dell'azienda oppure sempre e solo del lavoratore, anche perchè in molti casi, anzi in tutti, chi dovrebbe vigilare che la 626 sia applicata è proprio il rappresentante dei lavoratori.Originariamente inviato da ZuperDani
sinceramente trovo queste frasi urticanti, la classica retorica di sinistra che ho sempre odiato.
Che vuol dire?
A parte i casi come quello di Torino, è statisticamente impossibile. Voglio dire, posso aver preso tutte le precauzioni, ma magari mi casca comunque uno scanner sulla testa e muoio lo stesso.
E non sempre poi è colpa del datore del lavoro, perchè ci può essere pure il lavoratore che se ne frega della 626 e non si imbraga per sua scelta.
Dopo i pitbull, le morti bianche.
Che poi questo chiuda un occhio (per paura di ritorsioni o perchè è incapace di controllare o per negligenza) è un altro discorso.
Il fatto principale, a prescindere da retoriche di sinistra, è che non si può morire per lavoro.
Tutto qua.
E' chiaro anche che è una utopia, quella di credere che anche applicando le leggi esistenti o legiferandone altre di migliori, si possa eliminare del tutto questo problema.
Però almeno provarci non sarebbe male.
ma questa È retorica... è come dire che non si può morire durante una gita al mare, non si può morire per essere andati a prendere il pane in bicicletta... si può morire d'appertutto e facendo qualunque cosa, bisogna vigilare affinchè si faccia tutto il possibile per evitare gli incidenti, ma pretendere che non si muoia sul lavoro è utopia puraOriginariamente inviato da mosquito70
Il fatto principale, a prescindere da retoriche di sinistra, è che non si può morire per lavoro.
Tutto qua.
[BattutacciaDiCattivoGusto]Originariamente inviato da andrea.paiola
ne hai di lavoro... ne muore uno ogni 7 ore...
Vorrà dire che si ammazzerà di lavoro.
[/BattutacciaDiCattivoGusto]
Hai dimenticato di quotare l'ultima parte del mio post, che diceva proprio quello che hai scritto teOriginariamente inviato da lnessuno
ma questa È retorica... è come dire che non si può morire durante una gita al mare, non si può morire per essere andati a prendere il pane in bicicletta... si può morire d'appertutto e facendo qualunque cosa, bisogna vigilare affinchè si faccia tutto il possibile per evitare gli incidenti, ma pretendere che non si muoia sul lavoro è utopia pura![]()
bisogna puntare a mettere il lavorare sempre piu' in sicurezza, quindi e' un argomento sempre attuale. Pero' concordo che i media lo stanno usando un po' come i cani pitbull o gli aerei che precipitavano.
You cannot discover new oceans unless you have the courage to lose sight of the shore
Caro Dio, quando nelle preghiere ti chiedevo di far morire quel pedofilo truccato, liftato,mentalmente disturbato e di colore indefinibile, non intendevo Michael Jackson.
Per non parlare dei pitbull che azzannano piloti di aerei che poi cadono sui lavoratori precari.Originariamente inviato da miki.
bisogna puntare a mettere il lavorare sempre piu' in sicurezza, quindi e' un argomento sempre attuale. Pero' concordo che i media lo stanno usando un po' come i cani pitbull o gli aerei che precipitavano.
Originariamente inviato da DeBe99
Per non parlare dei pitbull che azzannano piloti di aerei che poi cadono sui lavoratori precari.![]()
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Da Repubblica.it
Resta all'Italia il non invidiabile primato delle vittime sul lavoro in Europa . Nel nostro paese il numero delle "morti bianche", seppure in calo rispetto agli anni scorsi, è infatti diminuito meno che nel resto d'Europa. Negli ultimi dieci anni, nel periodo compreso tra il 1995 e il 2004, da noi il calo registrato è stato pari al 25,49 per cento mentre nella media europea la flessione è stata pari al 29,41 per cento.
La riduzione è stata ancora più accentuata in Germania, dove il numero di vittime si è quasi dimezzato (-48,3 per cento), e in Spagna dove si è registrato un decremento del 33,64 per cento. Sono questi alcuni dei risultati resi noti nel secondo rapporto sulla ''Tutela e condizione delle vittime del lavoro tra leggi inapliccate e diritti negati'' presentato dall'Anmil, Associazione nazionale mutilati e invalidi del lavoro, al Capo dello Stato Giorgio Napolitano.
Forse prevenire davvero, è meglio della conta dei morti, eh!
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Io certo non ho discriminato.....Originariamente inviato da ZuperDani
Ci sono anche molte ditte che hanno tutti gli standard di sicurezza ma dopo l'operaio decide di fare a testa sua.
E ci sono ditte di certificazione che lavorano male ma non dice niente nessuno.
E poi perchè il morto sul lavoro è soltanto l'operaio?
L'agente di commercio che rischia la vita sulle autostrade, quello non è un morto sul lavoro?
E i mobbati che si ammalano?
Non mi piacciono queste discriminazioni, tutto qui, non minimizzo il problema.![]()
Se l'operaio non segue le disposizioni aziendali sticiufoli, ma molte volte queste "disposizioni" non esistono!!!
Scusate i puntini di sospensione...... La verità è che non ho argomenti....