A prescindere dalla capacità di scrivere o dalle conoscienze di cultura generale, ho avuto modo di rendermi conto che molti laureati sono ignoranti anche nel loro àmbito di formazione. Io lo vedo, per motivi di lavoro, sui laureati in economia che, per fare solo un paio di esempi, non sanno leggere un estratto conto o non conoscono le conseguenze dell'emissione di una cambiale. Eppure questi laureati devono controllare i conti delle aziende e un domani dovrebbero prendere decisioni aziendali.