Originariamente inviato da skidx
è una cosa comune a gran parte degli studenti adolescenti, quella di pensare di saperne troppo di più dei personaggi che studiano... tipo "quello sfigato di Leopardi" - detto da ragazzi brufoluti che si slogano di seghe sul Postalmarket - o "che palloso Goethe" - e poi si scrivono gli SMS con t.v.u.c.d.b. sperando di ciulare e ricevendo irrimediabilmente solo 2.d.p.(icche).

Se tutto va bene, è solo una fase, e crescendo capirai presto di essere una media nullità anche in confronto al cugino di terzo grado di Boccaccio.
Mi sembra un pò esagerato, in quanto ci sono autori che invece apprezzo (Boccaccio è uno di questi, Conan Doyle... e altri)

Comunque era una riflessione spassionata, niente di serio.