Originariamente inviato da weryus
Sette professori in trasferta (ovviamente pagati dallo stato) presso il carcere di detenzione per far sostenere a Raffaele Sollecito la tesi di laurea...

Ormai la giustizia italiana fa acqua da tutte le parti..meglio non commentare
Adesso impedire che un detenuto in attesa di processo (e dunque innocente) possa discutere una tesi di laurea ci comporterebbe una multa di qualche miliardo davanti alla corte europea dei diritti dell'uomo.