Altro che libri scritti male...

[NyXo]

-ciao... come stai?
-bene... vado ad allacciarmi le scarpe...

[magnus]

:berto:

[NyXo]

insensibbile

[magnus]

Originariamente inviato da NyXo
insensibbile

Scusa eh, ma come fai a giudicare che un libro è scritto male se scrivi insensibile con due b?

[panta1978]

Originariamente inviato da NyXo
-ciao... come stai?
-bene... vado ad allacciarmi le scarpe...

_ Mi passi il sale?
_ Non mi hai ancora detto come sta tua nonna...
_ Sembra che il suo ipppopotamo abbia ancora la diarrea.
_ Mmh... potresti fare un viaggio a Singapore, tu cosa ne dici?
_ Finché non mi passi il sale come faccio a partire?
_ Ah scusa, hai ragione, vieni, usciamo, ti offro un gelato.

[whitefox]

Originariamente inviato da NyXo
-ciao... come stai?
-bene... vado ad allacciarmi le scarpe...

Ma di cosa diamine stai parlando?

[Fran©esco]

Originariamente inviato da NyXo
-ciao... come stai?
-bene... vado ad allacciarmi le scarpe...

Non capisco...

[whitefox]

Originariamente inviato da Fran©esco
Non capisco...

E' un mondo difficile: vita intensa, felicità a momenti e futuro incerto.

[Fran©esco]

Originariamente inviato da whitefox
E' un mondo difficile: vita intensa, felicità a momenti e futuro incerto.

ieri ho fotografato un vecchietto davanti a un cantiere



fa cacare perché l'ho fatta col cellulare. L'ho virata in bianco e nero perché così è più malinconica.


Ora vado a innaffiare i gerani.

[vificunero]

Originariamente inviato da Fran©esco
ieri ho fotografato un vecchietto davanti a un cantiere



fa cacare perché l'ho fatta col cellulare. L'ho virata in bianco e nero perché così è più malinconica.


Ora vado a innaffiare i gerani.

Lo conosco quello lì, sì chel lì, è il Gino Bianchino. Tutte le mattine alle sei ci trovavamo dalla Gina, quella con la tavola calda sulla provinciale. Io facevo le carte, Bepù Dormigliù contava i tir sulla strada e Gino Bianchino si versava il primo bicchierino. Così, fino alle 11, tra i muratori di corsa verso la città, fermi giusto per il caffè e una sbirciata tra le migliori colline della provincia, quelle della Gina, e gli studenti imbroglioni, che invece del latino scarabocchiavano le formazioni del fantacalcio con i fogli della gazzetta. Poi cambiò tutto, in pochi mesi. Fecero la variante della provinciale, una rotondazza con le siepi qualche metro sopra e i muratori, gli studenti, i camionisti cambiarono bar. La Gina lavora in qualche scatolone,su in periferia, Bepù Dormigliù si è fermato al cimitero con le sue carte e il Gino, il Gino eccolo lì, lì davanti al cantiere pensando ai suoi bianchini.