Era una mia vecchia idea... Vabbé!

Se il tuo progetto è un OpenSpace che funga da "polo culturale" sul quale ogni freelance possa appoggiarsi per sviluppare i propri progetti, conoscere "colleghi", avere tips&tricks e, più in generale e grossolanamente, "fare gruppo", puoi ricorrere al sotterfuglio della denominazione di Associazione Culturale, attraverso la quale puoi ottenere non poche agevolazioni da parte dello Stato. Questo, però, è possibile sole se il fine è la cooperazione, non il profitto.


Se, invece, vuoi offrire un servizio a pagamento è tutta un'altra storia.....

Cmq in bocca al lupo, e fammi sapere dove lo farai visto che abito a Roma

Ciao

PS: Su questo forum ho letto di un'idea simile, a Napoli. Dagli un'occhiata.