Dipende da come il ricco si è arricchito.
Se ha lavorato tanto ed ha guadagnato grazie al proprio lavoro è un conto.
Se si è arricchito perchè ha ereditato da un parente è un altro.
Dipende anche dal valore che egli da al denaro, al lavoro ed al sacrificio necessario per guadagnarselo e infine dalla leicità del modo in cui si è arricchito.
Da ciò si può capire in linea di massima quale idea ci si può fare su di loro.
La ricchezza spesso amplifica in maniera esponeziale i caratteri predominanti della personalità di un soggetto. Se uno è portato a fregare il prossimo, con la ricchezza a disposizione, lo farà ancora di più, oppure se uno è spendaccione, spenderà la maggior parte del proprio patrimonio. Di contro, se uno è portato al risparmio, all'economia, di conseguenza saprà meglio valutare come utilizzare la propria ricchezza.
Il ricco che ha lavorato tanto per diventarlo, con buona probabilità, saprà dare il giusto valore ad ogni euro che spende, mentre colui che non ha faticato affatto per diventarlo, sicuramente spenderà e spanderà inutilmente, col rischio di finire sul lastrico oppure in qualche clinica per disintossicarsi dalla cocaina.
Di esempi eclatanti ne abbiamo parecchi in Italia. Vedi Lapo Elkan.