Originariamente inviato da dvds
Diversi anni fa, quando Internet non era ancora molto diffuso (no, non sono vecchio come chemako ) un responsabile delle vendite di una grossa ditta mi aveva spiegato che Internet avrebbe sicuramente rappresentato un challenge importante per chiunque venda a tanti clienti, e questo per il fatto che Internet permette alla gente di entrare in contatto. Quello che si aspettava questo responsabile era che a partire da quando Internet sarebbe diventato accessibile a tutti o quasi (condizione già riempita da qualche anno ormai), si sarebbero formati dei "gruppi di interesse" di privati intenzionati a comprare prodotti o sevizi in massa, e con quindi una capacità di far pressione sui prezzi. In pratica: non 50 piccoli clienti che rompono e a cui puoi dire che non te ne frega niente, ma un rappresentate di 500 clienti che si sono raggruppati grazie ad Internet e che vogliono prodotti diversi o prezzi inferiori.

Ora, la mia domanda è questa: il ragionamento sembrava ben realista, l'effetto rete potrebbe esserci, ma... ma ho l'impressione che questo fenomeno non è ancora mai successo, questi tanto temuti "gruppi di pressione" non sono mai nati. Perché? Il navigatore medio è troppo pigro? Abbiamo paura di aiutare gli altri? La cooperazione non passa via Internet? Mancanza di fiducia?
piu che altro immagina il caso: noi siamo in 500, ti diciamo ok, tu vai dalla Apple e ci ottieni 500 mac con il 30% di sconto.
Chi anticipa i soldi?
e se poi ci tiriamo indietro?
Mon credo sia una questione di fiducia, credo che manchi la piattaforma tecnologica per gestire il processo.
Se ci fosse, io lo farei.
Io immagino una cosa tipo: 500 mac con il 30% di sconto nel momento in cui arriviamo a 500 persone.
Quelli che dicon di si devono mandare i soldi con paypal. Se in una settimana non arriviamo a 500 persone, i soldi tornano indietro.
Ripeto, secondo me non è questione di fiducia, ma di piattaforma tecnologica.