Originariamente inviato da kove
Vorrei chiedere un parere a quelli che lavorano in questo settore e sarebbero interessati a fare delle cose per bene.
E per bene intendo decenti, non capolavori assoluti per il sito del porchettaro sotto casa.

Ne vale la pena? se si, perchè?
Negli altri paesi è diverso?
comprendo il tuo punto di vista. In effetti è deprimente sia vedersi surclassati dai ragazzini che vedere non ripagata la fatica e l'impegno messi nello studiare per acquisire le competenze e nel lavoro vero e proprio.
Anche se, a conti fatti, i clienti che pagano un ragazzino che lavora con Frontpaigg di solito sono quelli della specie "meglio perderli che trovarli".

Non ho tantissima esperienza della situazione estera, ma da quel poco che vedo mi pare che ci sia una diversa (e corretta) concezione del nostro lavoro, ed una migliore e maggiore comprensione di quelli che sono gli Standard, cosa che qui da noi è ancora agli inizi mentre altrove sembra già consolidata.
Anche la stessa figura del "webmaster", che oramai si può dire che non esista più salvo rare eccezioni, ... qui in Italia ancora in tanti pretendono che una sola persona sia programmatore-grafico-copywriter-seo-"htmlista".

Comunque, secondo me la situazione che si è creata non è da imputare totalmente ai clienti. Perchè è logico, fino a che ci sarà gente disposta a realizzare un sito a 50 euro, ci saranno clienti che si aspettano che tale cifra sia il giusto compenso. Purtroppo non vi è tutela nel nostro lavoro, ma secondo me neppure servirebbe: che senso avrebbe costituire un albo di professionisti se l'evolversi delle tecnologie & co. cambia le carte in tavola con cadenza quasi annuale? C'è solo il buonsenso e l'impegno dei professionisti. E c'è la coscienza dei potenziali clienti a comprendere la differenza di qualità che ci passa tra un sito sviluppato in una certa maniera piuttosto che in un altra (e credimi, quando non la capiscono neanche darsi troppa pena, come si suol dire, ognuno ha quel che merita)

Perchè lo faccio? Forse in parte perchè è un lavoro per cui mi sento portata. Forse anche perchè vivo in una visione utopistica in cui un giorno non troppo lontano gli italiani si sveglieranno e capiranno che noi lavoriamo, non giochiamo; stessa visione utopistica in cui non esisteranno "professionisti" che si spacciano per tali. Ma anche per la soddisfazione quelle volte in cui un cliente ti riconosce il merito di aver fatto un buon lavoro (e non manca di farti buona pubblicità).
Soprattutto quest'ultima.




ps. siamo forse OT?