Originariamente inviato da vificunero
Tanti anni fa andavo in montagna dal nonno. Vicino alla casa del nonno c'era un contadino. Un pezzo d'uomo, di quelli che non scendono mai dal monte: capelli un po' lunghi, barba incolta e poche parole. Parlava ancora alla vecchia e la sera usciva con un impermeabile logoro e nero. Si aggirava per le mulattiere, i sentieri e i boschi, quando ancora non era del tutto buio. A volte, rincasando, ti veniva incontro con la sua ombra lenta e nera. Nera come la notte che aspettava dietro i castagni che l'ultimo chiarore della sera se ne andasse. E sotto l'impermeabile teneva un fucile. Perchè, caro COLENZO, le galline non si toccano e volpi e poiane devono stare alla larga.
ma io la imparo a mordere solo i mami e gli angiuletti, mica le galline