Originariamente inviato da magnus
Il primo punto è interessante.
Dici di sfruttare google per provare la paternità del sito?
Google ha 12miliardi di documenti dove vengono registrate tutte le variabili di un sito. Ha la possibilità di capire quando è stato uppato per la prima volta un contenuto e di conseguenza chi arriva dopo è un potenziale copiatore.

Naturalmente nel momento in cui segnali il sito copiato google farà le sue verifiche e di conseguenza agirà penalizzando o bannando il sito che sta violanto le sue linee guida.

C'è un iter ancora più lungo da fare per provare la paternità di un testo o di un sito, ma non lo consiglio mai a nessuno perchè è davvero lunghissimo e non si sa se porta dei risultati veri.