Non è altamente improbabileOriginariamente inviato da Mame 2.0
tra sessanta giorni il petrolio costerà 200 dollari il barile, e ci sarà un bel crollo delle borse di quelli da scenario intergalatticomolti paragonano la situazione attuale a quella precedente alla grande depressione, in cui una potenza detentrice dell'egemonia economica (allora l'Inghilterra, ora l'America) non riuscendo più a controllare la propria potenza la fece cadere nelle mani di una potenza in crescita ma inizialmente incapace di gestire la gestione (allora l'America, ora l'Europa assieme alla Cina).
Che poi sia vera questa cosa non saprei, di economia non me ne intendo, ma ho già sentito questo paragone e molti dire che siamo solo ad un primo stadio molto lieve di una crisi mondiale mica da poco![]()