eh gia, fosse cosi facile eh?Originariamente inviato da agiaco
se ha diritto ad essere stato ha diritto ad avere un esercito, salvo non si trovi un accordo per smilitalizzare l'intera regione ma israele non accetterà mai.
Sui rifugiati, in linea di principio, è ovvio che il diritto internazionale riconosce il pieno diritto al rientro di tutti i rifugiati nelle loro terre. A livello politico, in sede di accordo, si potrebbe decidere per un rientro simbolico di qualche migliaio di persone (anche se gli esclusi non so come la prenderebbero).
Le frontiere sono già decise dall'Onu, devono essere quelle del 1967.
La risoluzione delle frontiere della Onu è la risoluzione numero 242 che dice nella sua versione inglese "Withdrawal of Israeli armed forces from territories occupied in the recent conflict", mentre nella sua versione francese viene stabilito "Retrait des forces armées israéliennes des territoires occupés lors du récent conflit.".
L'articolo fa la differenza.
E Israele accetta la versione nella lingua inglese perchè è la lingua ufficiale della Onu, mentre il francese è lingua di lavoro.
edit: Israele accetta la versione nella lingua inglese perchè è la lingua del testo votato alla ONU, mentre il francese è una traduzione di quel testo.
I rifugiati hanno diritto al ritorno alle loro terre, non alle terre dello Stato israeliano e queste ultime vengono definite dalle frontiere dello stesso che, rifacendoci alla risoluzione di cui sopra, sono ancora oggi termine di discussione.
Il fatto che, in linea teorica, il giorno in cui viene proclamato lo Stato Palestino, quello Stato abbia diritto a un esercito non significa che sia saggio o opportuno farlo, considerate le dichiarazioni bellicose dei dirigenti palestinesi.


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