Originariamente inviato da @rgo1
naaaa....
me rimagno tutto

white ci hai preso ma come hai fatto????

c'era una probabilità stà su 1 milione.



"Nel 1956 viene pubblicato questo libro, storia di cinque anni di una famiglia inglese che si trasferisce a Corfù per sfuggire il clima malsano dell'Inghilterra. Il periodo raccontato va all'incirca dal 1935 al '40, all'epoca l'autore aveva 10 anni, scopre la natura di Corfù in parte da solo ed in parte grazie ad alcuni maestri che lo istruiscono sugli uccelli, i rettili e quant'altro si può trovare in un territorio. Sovente le descrizioni degli altri appartenenti alla famiglia, la madre e i suoi fratelli, quasi si confondono con quella degli animali. D'altra parte l'autore diventerà un famoso zoologo e perciò il suo narrare sugli esseri umani è sempre puntuale ed attento. A volte mi ha ricordato Desmond Morris, etologo che ha scritto numerosi libri osservando gli uomini nei loro comportamenti animali (La scimmia nuda, La tribù del calcio, ecc.). Certo che con Durrel vi è la presenza della sua famiglia e questo rende tutto più coinvolgente. Non mi è piaciuto completamente, a volte le descrizioni della fauna con i suoi movimenti e fin maniacale, il comportamento della sua famiglia è molto eccentrico al limite del fastidio e ho avuto la tentazione di saltare alcune pagine. Da ricordare però la descrizione di un geco sul soffitto della sua stanza da letto, i movimenti con cui catturava gli insetti, poi una battaglia all’ultimo sangue con una mantide, queste sono state pagine molto simpatiche. "

grazie sei un grande