Originariamente inviato da webus
ma che ne so io? Apposta ho chiesto a te. Davvero, non vedo cosa ci guadagneremmo noi a pagare il petrolio in Euro invece che dollari. Tanto più ora che il dollaro ha un cambio così basso.

Gli stati uniti emettono dollari che gli altri paesi comprano per comperare il petrolio.
L'OPEC incassa questi dollari e li può reinvestire come? Solo negli Stati Uniti. Gli stati uniti però fanno un gioco sporco: stampano petro-dollari senza alcuna copertura, li reincassano dall'OPEC emettendo titoli di stato, e aumentano il loro debito pubblico da una parte, mentre dall'altra la moneta derivante dai titoli di stato deve essere reinvestita nella produzione di riserve petrolifere, quelle che gli States accumulano con il petrolio che estraggono nel loro territorio (perché hanno petrolio, ma quello che estraggono in casa non lo usano, lo conservano. Anche perché costa infinitamente di più di quello orientale: quello orientale è in pressione e sburricchia fuori appena buchi il terreno, quello americano va pompato fuori perché non è in pressione, e quindi costa un botto.)
Ora, il sistema Statunitense è malato alla base: emettono dollari e contemporaneamente debito, che reinvestono nella produzione di scorte. E infatti stiamo vedendo che nonostante l'egemonia economica del commerciare il bene più prezioso in dollari, stanno affondando.

Se si scambiasse in euro, ci sarebbe alla base una moneta più stabile, controllata da regole più forti, e le oscillazioni del petrolio sarebbero meno traumatiche, perché l'emissione degli Euro non può essere fatta senza che ci sia copertura.