Preambolo:
martedì mi chiama una a lavoro, chiede un preventivo.
Il giorno dopo passa, una ragazza sui 25/27 anni, molto tenuta, del tipo che può piacermi (anche se, nel bene e nel male mi piacciono tutte, quindi nessuna). Insomma, faccio il lavoro in un'ora, e questa chiacchiera, chiacchiera, chiacchiera. Praticamente so esattamente dove abita, che ha un ragazzo, quando lavora, dove lavora, etc etc.
Fast forward a venerdì:
Squilla il telefono mentre sono fuori a fumare, risponde il capo, che mi chiama dicendo che mi cercano al telefono. Butto via mezza sigaretta tra un moccolo e un altro (con quello che costano, che nel '99 non costavano così :@rgo, rientro dentro e rispondo al telefono.
"Ciao sono $ragazza" io "Uh?" "Quella delle copie strane" io "Ah!" "No sai, ti avevo detto della mia attività in proprio no?" facendo mente locale a tutto quello che ho fatto finta di ascoltare (ormai non ascolto più nessuno sul serio, mi limito a dire "sì sì" ogni tanto), e non ricordando niente di tutto ciò "Ma certo!" "Ecco vedi, ne volevo parlare un po' con te, ho un appuntamento martedì alle 13.40, ti va bene venire alle 14:00?" io "Ehm, a quell'ora mi riposo" "Ah... allora quando?" io "Ehm... alle 15 non ho quasi mai nessuno in negozio, passa tu, no?" "Ok! Allora a martedì".
Ora ho la netta sensazione che la sua attività in proprio sia, a scelta:
1. Kirby;
2. Scientology;
3. Una minchiata di multilevel marketing;
4. Herbalife.
La mia idea è "arriva, la faccio parlare, faccio finta di ascoltare e poi dico un - no guarda non ho soldi che devo pagare il mutuo" Potrebbe funzionare?
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