in geologia quello a cui vi riferite si chiama rischio sismico
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questi invece i più grandi terremoti registrati
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non saranno aggiornatissime ma le mappe danno l'idea della situazione
l'Italia è tra i paesi a più elevato rischio sismico http://www.protezionecivile.it/cms/p...49&cms_pk=3273
come si arriva a calcolare il rischio sismico? sono 3 fattori
1) La pericolosità sismica di un’area è la probabilità che, in un certo intervallo di tempo, essa sia interessata da forti terremoti che possono produrre danni.
2) La vulnerabilità di una struttura è la sua tendenza a subire un danno in seguito a un terremoto.
La vulnerabilità sismica rappresenta la propensione di una struttura a subire un determinato livello di danno a fronte di un evento sismico di data intensità.
Il concetto di vulnerabilità è stato inserito nelle scale macrosismiche, in particolare con la scala MCS (Mercalli-Cancani-Sieberg, 1917) vengono definiti i gradi di intensità da I a XII in base agli effetti sulle costruzioni descritti qualitativamente
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3) Prima dell’evento:
Quantità e qualità dei beni esposti.
Dopo l’evento:
L’esposizione esprime il valore delle perdite causate dal terremoto: economiche, artistiche, culturali, morti, feriti e senzatetto.