Forse mi sono spiegato male.Originariamente inviato da skidx
allora forse anche tu: "con aiuti di stato che rasentano il ridicolo, per non dire le normali ed elementari leggi del mercato."
O sei per rispettare le elementari leggi del mercato, o sei per dare gli aiuti di stato a chi secondo te "li utilizza meglio". Deciditi.
Ma gli aiuti di stato per le compagnie che utilizzano i piccoli aereoporti, ci sono sempre state.
Prima, dopo e durante l'avvento delle compagnie low-cost.
Quindi Alitalia e Airone (per parlare solo della questione italiana), li ricevevano e li ricevono ancora adesso, se utilizzano che so l'aereoporto di Verona, di Perugia etc...
Come tutte le altre compagnie aeree.
E credo in tutti i paesi europei valga la stessa "regola".
Partendo da questo presupposto, l'Alitalia sta ricevendo (solo per parlare degli ultimi anni) altri aiuti dallo Stato italiano, che però non sono distribuiti a tutte le compagnie (chiaramente). Li sta ricevendo ufficialmente per non andare in bancarotta.
Ma questa non è concorrenza, nè libero mercato.