Diciamo che, in un certo senso, penso che la crisi attuale possa spingere verso un ridimensionamento del mercato dell'inutile e, soprattutto, che incentivi lo studio di fonti energetiche a basso costo ed impatto, per dare un bel definitivo calcio nel culo ad arabi e petrolieri salvaguardando l'ambiente.
Mi pare un mondo idiota e senza speranza quello che cambi telefonino/gadget a scelta ogni sei mesi.