Originariamente inviato da IMMANUEL_KANT
Immaginiamo che qualcuno abbia la volontà di studiare nella cappella che custodisce gli avi aprofittando del silenzio e del fresco di quei luoghi.
Immaginiamo che il custode dopo poco obietti l'utilizzo inproprio della cappella opponendosi all'installazione di sedia e tavolo pieghevole. Lo studioso oppone che:
- di farsi i cavoli suoi
- che la cappella è la sua e rimane in silenzio
- che se costretto farà finta di spostare girasoli in plastica in qualsiasi momento il custode faccia ricorso alla pubblica autorità.


Chi ha ragione?

non mi è chiaro. E' una cappella privata, quella in questione, oppure oltre gli avi dello studente, ci sono pure quelli di altre famiglie ?

Nel secondo caso, per una mera questione di rispetto verso gli eventuali parenti degli altri defunti, la ragione penderebbe verso il guardiano del cimitero. Viceversa, se la cappella fosse privata... avresti ragione tu, da vendere !

In ogni caso.... ti consiglio di farti visitare da uno bravo