Silvio Berlusconi avrebbe avuto l’idea, ma non il coraggio di perseguirla sino in fondo. Sarebbe stato proprio il premier, a volere come sfondo per la sala stampa di palazzo Chigi il bellissimo dipinto settecentesco del Tiepolo, “La Verità svelata dal Tempo”; non lui, però, a chiedere che scomparisse il seno nudo della giovane donna che rappresenta la Verità. Comunque sia, quel seno è diventato una chiazza chiara sfumata; nell’originale del Tiepolo, invece, il seno è ben evidente, con tanto di capezzolo.
Il quadro del Tiepolo come è comparso in questi giorni e (a destra) come è in realtà
Non si sarebbe trattato di “censura”, comunque, ma solo un’iniziativa dei tecnici dell’immagine che seguono il presidente del Consiglio, iniziativa «a fin di bene»: così, almeno, fonti della presidenza del Consiglio spiegano il motivo della decisione, presa dai tecnici, pensando che la visione di quel seno, a volte inevitabilmente in evidenza in alcune riprese delle conferenze stampa, potesse «toccare la sensibilità di qualche spettatore».