a priori puoi farti un conto indicativo dei consumi sommando
i consumi dei vari componenti, aumentato di un 20 per cento
a causa delle perdite dall'alimentatore.
A posteriori, puoi prendere uno di quei misuratori di consumo
elettrico che hai citato.
Io ne uso uno e devo dire che è sufficientemente preciso
anche in considerazione dell'applicazione.
In particolare, permette di misurare tensione, corrente e potenza
istantanea, sfasamento cosfi, calcolo del consumo durante il tempo
di funzionamento, potenza massima assorbita durante il funzionamento.
Se imposti il prezzo indicativo al kWh ti calcola anche il costo di energia
consumata durante il periodo di funzionamento.
In questo modo, lasciandolo collegato costantemente per 4-5
giorni, hai un'idea precisa del consumo (e del costo) effettivo della
tua configurazione.
Questo strumento, del costo di una ventina di euro scarsi,
l'ho acquistato diversi mesi fa in un supermercato LiDL
e ho fatto caso che periodicamente lo ripropongono, per cui.....
luca