Continuando a leggere ho trovato queste due versioni sullo zucchero.
Voi a quale credete?!

Versione uno:
" lo zucchero bianco ha una grossa influenza sia sul sistema nervoso che sul metabolismo, creando prima stimolazione poi depressione con conseguenti stati di irritabilità, falsa euforia, bisogno di prendere altro zucchero, ecc.. In realtà si crea una vera forma di dipendenza, come avviene con la droga o con la nicotina.

Ciò è causato dal rapido e violento assorbimento dello zucchero nel sangue che fa salire la cosiddetta glicemia. Di fronte a tale subitanea salita, il pancreas risponde immettendo insulina nel sangue e ciò provoca una brusca discesa del tasso glicemico detta "crisi ipoglicemica" caratterizzata da uno stato di malessere, sudorazione, irritabilità, aggressività, debolezza, bisogno di mangiare per sentirsi di nuovo su. La conseguenza di questa caduta degli zuccheri è l'immissione in circolo, da parte dell'organismo, di altri ormoni atti a far risalire la glicemia, tra cui l'adrenalina che è l'ormone dell'aggressività, della difesa, della tensione. Si può ben comprendere come questi continui "stress" ormonali con i loro risvolti psicofisici determinano un esaurimento delle energie con l'indebolimento di tutto l'organismo. Ciò è stato ampiamente verificato da studi condotti negli Stati Uniti dove la violenza e l'aggressività nei bambini, messe in relazione anche al tipo di dieta e ai cibi e zuccheri raffinati, hanno creato allarme e preoccupazione per tutte le conseguenze sociali che esse determinano.

E dulcis in fundo, dovete sapere che a lungo andare uno dei sistemi più colpiti è proprio il sistema immunitario, poiché l'esaurimento delle forze e delle energie si traduce in una minore capacità di risposta alle aggressioni esterne e nella tendenza ad ammalarsi. Quando mangiamo 50 gr. di zucchero bianco, la capacità fagocitaria dei globuli bianchi si riduce del 76% e questa diminuzione del sistema di difesa dura circa 7 ore. Le gravi malattie che oggi affliggono l'umanità (cancro, AIDS, sclerosi, malattie autoimmuni, ecc.) nascono proprio da un indebolimento immunitario del quale lo zucchero bianco e l'alimentazione raffinata sono corresponsabili. I danni dello "squisito veleno" bianco sono tanti altri ancora e a tutti i livelli: per esempio circolatorio (con l'aumento di colesterolo e danni alle arterie), epatico, intestinale, ponderale (con l'aumento di peso e l'obesità), cutaneo."

da: http://www.altrogiornale.org/news.php?extend.3410.11


Versione due:
"Lo zucchero assassino

Un'altra vittima della disinformazione è lo zucchero. Se volete capire se una persona sia in grado di parlare di scienza dell'alimentazione con cognizione di causa, proponetele questo semplice quesito:

se devo dolcificare il tè, è meglio usare zucchero di canna, miele o zucchero?

Se la persona propende per il miele o per lo zucchero di canna (non raffinato), lasciate perdere…
Infatti la demonizzazione dello zucchero bianco si basa su argomentazioni prive di ogni fondamento razionale.

1) Troppo zucchero fa male
E che c'entra? La sonnolenza che ci deriva da un'abbondante assunzione di zucchero è la stessa che si avrebbe per un'abbondante assunzione di miele o di zucchero di canna. Ragionando in senso inverso, poiché un grave stato di ipoglicemia (che può portare anche alla morte) viene risolto (cioè il paziente è salvato) somministrando zucchero, si dovrebbe concludere che lo zucchero fa benissimo!
Il grave errore logico è che si scambia il troppo con la normalità. Anche troppo cibo fa male e allora aboliamo il cibo e moriamo di fame! Passiamo a una critica più intelligente.

2) Lo zucchero produce acidi grassi
E allora? Gli acidi grassi ci sono in tutti i cibi grassi. Se facessero male, ancora una volta dovremmo morire di fame.

3) Lo zucchero impoverisce il corpo di sali minerali
Ogni sostanza che viene assimilata per essere gestita dal nostro corpo ha bisogno di altre sostanze.
Sarebbe come dire: non usiamo la macchina perché consuma benzina. Fra l'altro, che lo zucchero sia raffinato o meno, che usiamo il miele oppure no, queste sostanze vengono comunque "sprecate". In tutti i meccanismi energetici noi consumiamo vitamine e minerali. Quindi che si fa? Per non consumarli non ci muoviamo più?

4) Lo zucchero è un prodotto povero
E allora? Premesso che lo zucchero di canna e il miele non brillano certo per essere alimenti particolarmente nutraceutici, un alimento deve assolvere alcune funzioni, non si può demonizzarlo se non le assolve tutte. Dallo zucchero noi ricaviamo energia, le vitamine vengono per esempio assunte dalla frutta. Quindi, demonizzare lo zucchero perché è un prodotto povero significa demonizzare tutti i cibi monofunzionali.

5) Lo zucchero ha un alto indice glicemico
Lo zucchero ha praticamente lo stesso indice glicemico che sia raffinato o meno e il miele ha un indice glicemico addirittura superiore. Al più si deve confrontare con il fruttosio. In ogni caso si deve valutare il carico glicemico, dipendente dalla quantità di zucchero assunto: meglio 10 g di zucchero che 40 g di fruttosio!"

Preso da: http://www.albanesi.it/Dietologia/disinformazione.htm


Non sò più cosa pensare!