Bravo Challenger, hai beccato il nocciolo della questione ed il motivo per cui abbiamo organizzato un corso gratuito di Comunicati Stampa.Originariamente inviato da Challenger
qui dicevi il contrario. Però il mio appunto era per capire un'altra cosa
se io scrivo un articolo, questo sarà destinato a un lettore finale, potrebbe essere una persona normale o una impresa interessata a quell'articolo o altro
La domanda è: chi fa arrivare quell'articolo all'interessato?
esempio se io produco formaggi e faccio scrivere a te giornalista l'articolo, chi fa arrivare al supermercato il messaggio che anch'io produco formaggi?
ciao
Il Comunicato Stampa non è un articolo. Comunicati Stampa ed Article Marketing sono due cose diverse e non vanno confusi, anche perché se si confondono non si avranno i vantaggi relativi. Obiettivi e metodi sono diversi, sia in termini di comunicazione e branding, sia in termini di posizionamento sui motori di ricerca.
Per quanto concerne il Comunicato Stampa, l'iter è questo.
Sul tuo sito scrivi una pagina che riporta in modo esaustivo la notizia. Ipotizziamo un evento, una guida, un approfondimento tecnico, una intervista, un cambio di management, ecc. ecc.
Poi scrivi 5 righe (non di più... Chi, Quando, Cosa, Dove e Perché) ed indichi con un link la pagina ufficiale sul sito. Quindi dirami il comunicato.
Ci sono innumerevoli vantaggi in questo metodo ed ovviamente questa non è la discussione giusta (dovremmo farla nella sezione relativa ai Motori ed al Web Marketing).
Diverso è dallo scrivere un articolo per fare Article Marketing. Le regole sono diverse ed in certi casi addirittura invertite. Mentre un comunicato stampa non dovrebbe superare i 600 / 700 caratteri, un articolo non dovrebbe essere più breve di 1000 caratteri.
Mentre un comunicato non deve mai contenere informazioni logistiche e di dettaglio, un articolo deve essere quanto più possibile esaustivo. Ed altre ancora...
Ricollegandomi alla tua prima frase, la diffusione è realmente gratuita ed è realmente diffusione. Infatti Strillovolante ha in Feed ed una newsletter, entrambi metodi di diffusione di informazione. L'inserimento dei comunicati è effettivamente gratuito, come per altro in molti altri siti (ma non tutti).