Originariamente inviato da sürfer
direi di no, il bisogno di autostima è soddisfatto in gruppi con interrelazioni di tipo identificativo, cosa che non si può applicare, ad esempio, ai gruppi di volontariato
naturalmente non so in cosa consista una interrelazione di tipo identificativo

comunque da ignorante del ramo suppongo che anche chi faccia volontariato si senta meglio con se stesso, "una persona meglio", diciamo. Sbaglio?