Originariamente inviato da rebelia
sono fondamentalmente d'accordo con la tua analisi e quel che piu' mi stupisce e' il nostro credere che a un braccio di ferro col pianeta si sia noi a uscirne vincitori, sic!
appunto, siamo miopi all'estremo.

secondo me l'essere umano e' un'anomalia da un punto di vista evolutivo.

osservato dal "punto di vista" della natura, siamo assimilabili ad un cancro: ci espandiamo, sfruttiamo l' "ospite" per accrescerci senza dare niente, distruggiamo a nostro uso e consumo e quando non c'e' piu' niente da sfruttare o "moriamo" o (come metastasi) ci spostiamo altrove per ricominciare il ciclo. Tutti gli altri esseri viventi in qualche modo danno e prendono mantenendo il sistema in perfetto equilibrio, l'uomo no. Cio' che preoccupa e' che stiamo guardando anche verso altri pianeti!

Lo so'...e' una visione un po' alla Matrix