guarda, per fare questo film Woody ha ricevuto una milionata dal governo catalano, ha messo dentro Penelope per pietà (lei lo ha letteralmente implorato di trovargli una parte perchè "non poteva non esserci") e ha tirato fuori una commedia in fretta e furia doveOriginariamente inviato da wsim
Fondamentalmente vero.
Però Allen è una persona intelligente. Per cui ho l'impressione che abbia studiato la situazione, anche vedendola e facendocela vedere (attenzione) dal punto di vista di due turiste americane ricche, annoiate e ignorantelle anzichenò ("non so nemmeno dove sia Oviedo").
Perchè se vogliamo guardare solo agli stereotipi, anche il cinema di Almodovar, gira e rigira, ne mette in campo diversi, in ogni film, e qui c'è più di qualche concessione almodovariana ;-)
Parere personale, chiaramente, e comunque la visione, stereotipi o no, mi è piaciuta, e mi ha strappato più di qualche ghigno![]()
- Barcellona, ripeto, c'è solo nel titolo (senza entrare nel merito delle particolarità territoriali, ma è come se fai un film intitolato Vicky Cristina Milano, e la giri in una campagna del torinese dove nessuno parla italiano)
- piena di stereotipi visti e stravisti (Almodovar è ben diverso, gli stereotipi di Almodovar sono rappresentativi di una realtà ancor ben presente, quelli di Allen in questo film sono visioni anacronistiche e senza base reale, e se no, trovami tu una Barcellona dove nessuno parla catalano, tanto per cominciare).
-infine, gira e rigira le ultime commedie di Allen son lontane anni luce dall'Allen acuto, fine, dettaglista, ingegnoso di un tempo. Imho.