credo che avrebbe anche potuto portarla a casa, dove senza assistenza sarebbe decedutaOriginariamente inviato da WeirdOmen
Rispetto tantissimo il padre, perché se avesse voluto "muovere" l'opinione pubblica dalla sua parte avrebbe potuto posare con una foto di Eluana com'é ora - ma coerente con i propri principi, non mostra la foto del corpo della figlia in ospedale, ma il ritratto di sua figlia viva, 16 anni fa.
invece a voluto fare (a sue spese) una battagli di diritto, che vale o varrà per tutti
mentre ad eminentissimi cardinali basta una dichiarazione a mezzo stampa ("la sentenza dovrebbe essere impugnata") per mobilitare Procure generali, Pres. del Senato ...a costo zero, se vogliamo essere venali
Avete visto la puntata della scorsa settimana de L'Infedele?
l'intelligenza di Lerner è stata di contrapporre sulla questione cattolici-pro vs cattolici-contro (non cattolici vs atei-materialisti, come fa ad es. Vespa...gioco facile)
Lasciatemi fare qualche riflessione...e magari confutatemi se sbaglio!
mi permetto di dire alcune cose, perché da un po' di tempo (leggendo i giornali) sono irritato come mai mi era successo:
1) se la Costituzione prevede la libertà di rifiutare una cura anche a rischio della morte, negare tale diritto a chi non può esprimere la propria volontà è incostituzionale. punto.
(poi sapere cosa l'interessato vorrebbe veramente fare...questo è un altro problema: ma IN OGNI CASO chi prende la decisione in sua vece POTREBBE fargli "violenza": sia tenendolo in vita sia sospendendo le cure)
2) una questione di tale delicatezza si dibatte, in uno Stato abitato da cittadini cattolici musulmani atei agnostici... solo base razionale, non dogmatica-parziale (quale che sia il dogma e la parzialità).
3) una questione di tale delicatezza (pubblica e personale) merita toni ben diversi specialmnte da chi rappresenta o dice di rappresentare la parola di Cristo:
mi chiedo se non esistano gli estremi per procedere civilmente e penalmnete contro le succitate e ripetute accuse di "omicidio", "assassinio" e "mostruosità" rivolte a magistrati che applicano la legge (deficitaria, non certo per loro responsabilità!) e indirettamente, cosa ancor più vile, al padre stesso che quindi sarebbe identificato come il mandante dell'"omicidio".
(da ricordare pure il rifiuto del funerale a Welby, mentre a impenitenti assassini e criminali vengono concessi...)
4) ammettiamo di essere tutti cattolici in Italia, e pure tutti cattolici aderenti alla linea vaticana (non "eretici" come arciv. Tettamanzi, card. Martini, il teologo Vito Mancuso...) e ammettiamo che il padre di Eluana in buona fede abbia torto marcio e tempo da perdere, ammettiamo che sospendere le cure sia davvero un "omicidio", da stigmatizzare e condannare con comunicati ufficiali (di Mons. preposti a commissioni pontificie, Pres. CEI, messaggi del Pontefice in persona) pressoché ogni giorno...
allora, mi spiegate perché nel corso dei ripetuti incontri tra Ratzinger e Bush il pontefice non ha avuto 1 sola parola di condanna delle guerre arbitrarie del pres. americano, né delle torture compiute con connivenze di generali dell'esercito e forse del min. della difesa,
perché neppure una parola di condanna della pena di morte praticata sempre in america (ironia della sorte: il giorno stesso del viaggio del Papa in America qualche mese fa, lo Stato della Georgia o Virginia, non ricordo, reintrodusse la pena capitale: al Papa non è sfuggito, infatti ha avuto parole di condanna per...i soprusi sugli indiani d'america !!??)
...forti con i deboli, deboli con i forti ?
scusate la prolissità, ma credo sia una questione di civiltà che dovrebbe interessare chiunque
PS:
io non sono credente, ma ho ammirazione incondizionata per gli autentici insegnamenti di Cristo,
così come per le testimonianze di impegno disinteressato che molti sacredoti anche qui in Italia oltre che nelle missioni esercitano silenziosamente (conoscenza personale, non frasi fatte),
tuttavia sono allibito dalla gestione attuale della Chiesa e sono pure convinto che la maggior parte dei cattolici non la condivida