Originariamente inviato da rebelia
no, non ci siamo capiti: in un'occasione, nello stesso giorno della colletta, alla cassa del supermercato dove mi servono di solito davano in omaggio una confezione di prodotti barilla (non ricordo se pasta, crackers, biscotti o che altro) ogni due che acquistavi e molte persone davano quelle ai volontari; in un'altra occasione davano invece un cartone di latte: ne avevano evidentemente una grande quantita' di vicina alla scadenza e lo davano agli acquirenti e anche qua c'era gente che lo prendeva alla cassa e lo dava ai volontari... quello (omaggio o latte) e basta e l'ho trovato abbastanza meschino
beh, meschino lo è certamente un po', ma anche quel pacco di biscotti omaggio è servito.
SUl latte prossimo alla scadenza magari non lo prendono e lo smistano ad altri.
Quando ho fatto io il volontario per la colletta (diversi anni fa ormai) capitava di ricevere prodotti deperibili (freschi e/o altro, tipo yoghurt o formaggi) che i responsabili giravano alla sede locale della caritas in quanto li sarebbero stati utilizzati subito (magari la sera stessa per la mensa dei poveri), mentre tutto il resto veniva imballato e spedito.

Diciamo che in occasione della colletta c'è un vistoso aumento degli acquisti dei prodotti di primo prezzo, ma neanche questo lo vedo come negativo. Io stesso compro per me diversi prodotti primo prezzo e non mi trovo male. Quest'anno però con questi venti di crisi bisogna vedere come andrà la raccolta. Prevedo purtroppo un calo..