Accidenti Daniele.... hai cantato il De Profundis!
A parte gli scherzi.

A mio modesto parere le differenze sostanziali tra i due linguaggi, io le ho trovate nella filosofia di base.
Da una parte la classica filosofia Microsoft del "faccio tutto io, tu pensa solo a poche cosettine", dall'altra la community di sviluppo di PHP che deriva dall'ambiente Linux del "volemose bene e facciamo anche vedere quanto siamo smanettoni".

Passatemi questa brutale separazione, ma io ce la vedo tutta.
Con Visual Studio ho visto fare cose fenomenali senza scrivere una riga di codice.
Con PHP ho visto fare cose magari altrettanto fenomenali ma con grande dispendio di energie dello sviluppatore.

Quale linguaggio consigliare ad un neofita???
Boh... non c'è una risposta univoca.
Se vuoi un ambiente di sviluppo rapido e più o meno affidabile (ma che lascia davvero poco spazio alla fantasia), pensa ad orientarti verso Asp.Net e C# (peraltro copia carbone di Java).
Se capisci al volo che non devi programmare l'azione (in senso stretto) ma gestire gli eventi di azioni già presenti nel framework, allora quella è la soluzione più veloce e rapida!
Non fraintendetemi: parlo di start-up, non di progetti avanzati!
Se preferisci cimentarti con una pagina bianca e vedere quello che esce fuori, allora PHP ti darà molte soddisfazioni.
Secondo me, PHP è ottimo per imparare l'approccio alla programmazione in senso generale.

Una critica che mi sento di aggiungere alla fantomatica versione 6 del linguaggio è, tra l'altro, quella di introdurre i namespace, continuando a spingere fortemente verso la OOP e non passare per esempio alla sintassi a punti per accedere ai metodi e alle proprietà di un oggetto.
Visto l'approccio generale della OOP (Java, C#, C++, ma anche il più umile javascript), credevo fosse il passo in avanti minimo e sicuro.... invece mi sembra di potere dire che non sia ancora così.


p.s. Bella questa discussione.... mi piace!