300 utenti contemporanei?
non sono pochi...
devi considerare un ambiente software server,
come windows 2003 server o Linux.
Ovviamente a 64 bit per gestire almeno 8GB di ram.
Doppia scheda di rete Gigabit in configurazione
load balance (il traffico viene bilanciato in modo dinamico
tra le due schede di rete) o in fault tollerance (se si guasta
una scheda di rete subentra l'altra).
La cpu almeno un quad core di ultima generazione Q9500.
Se il budget lo permette e le esigenze effettivamente lo
richiedono, puoi passare a un vero e proprio server
basato su una o piu cpu Intel Xeon.
In questo caso, orientati su sistemi già preconfigurati
come la linea server di Dell o HP.
Per quanto riguarda i dischi, come già detto può bastare
un raid 1 o 5 utilizzando i controller integrati sulla scheda
madre, oppure (meglio) una scheda pci con processore
e ram dedicata (vedi la linea Adaptec).
In alternativa, ad un sistema disco raid 1 di base,
puoi associare un NAS esterno Gigabit in raid 5,
anche se in questo caso la latenza potrebbe essere superiore
ma rappresenta un sistema veloce e pratico di espansione
della memoria di massa, anche in vista di upgrade
o riparazione di unità guaste.
Se il server è mission critical, pertanto non ci si può permettere
un fermo macchina anche limitato, considera un nas esterno
raid 5 con unità hot spare (che entra automaticamente in batteria
in caso di guasto a un disco) e con funzionalità hot swap
(per cambiare il disco guasto senza fermare il server)
Se i dati sono particolarmente delicati, oltre a questo considera
un backup ausiliario magari su nastro DAT (i server dell prevedono
questa unità opzionale).
Se vuoi la massima efficienza con molti utenti abbandona
i dischi eide-sata e passa agli SCSI SAS, dotandoti di un
controller dedicato su scheda PCI.
Questo solo per dare un'idea di massima......ovviamente
luca