ok, avete ragione, pero una puntualizzazione, io ho citato gli albi professionali, visto che in italia è molto diffusa come pratica e sembra l'unico modo per tutelarli... (anche io non sono molto daccordo su questa cosa)
e poi... ok, magari nella grafica, ma nel web, ce ne sono a bizzeffe di questi ragazzini che leggono il manuale e fanno concorrenza a chi a studiato ,anche perche la maggior pèarte dei clienti vorrebbe che si reaalizzassero le loro idee come le sognano la notte. il mio questio, forse espresso in malo modo, è:



come si puo fare per far si che il grafico sia riconosciuto come mestiere e non come un realizzatore?
cioè, come si puo tutelare una professione che ha avversari, che scorrettamente rubano il alvoro, perche in italia si è convinti che per aggiustare una caldaia ci vuole l'idraulico e per fare un sito o una locandina basta saper usare photoshop?

quindi, come facciamo a non essere considerati solo dei realizzatori e non dei grafici veri e preparati?