In effetti Povia è un reazionario. Mi ero stupito del fatto che potesse presentare una canzone che trattasse in maniera aperta il tema dell'omosessualità.Originariamente inviato da agiaco
Ormai e' consuetudine: il festival di Sanremo richiama, come pochi altri, le polemiche. E' stato appena reso noto il cast e il titolo dei brani in gara e l'Arcigay si dice pronta a bloccare il festival di Sanremo se la canzone di Povia "Luca era gay" si dimostrera' omofoba. Dice l'associazione: "Il titolo del brano, inedito per regolamento, sembra gia' non lasciare dubbi sul tema trattato e sulle posizioni dell'autore. Ormai celebre e' rimasta una sua intervista a Panorama in cui dichiarava: 'Gay non si nasce. Lo si diventa in base a chi frequenti. Anche io ho avuto una fase gay: e' durata sette mesi, poi l'ho superata. E ho anche convertito due miei amici che credevano di essere gay e invece adesso sono sposati'". Il titolo del brano porterebbe con se' una curiosa coincidenza: "Il Luca della canzone - spiega l'Arcigay - potrebbe essere quel Luca Tolve che dichiara di esser un ex gay guarito grazie alle teorie riparative di Joseph Nicolosi, cattolico integralista americano, le cui tesi sono state ampiamente confutate dalla comunita' scientifica mondiale". Conclude l'associazione: "Se Bonolis e il suo direttore musicale intendono mandare in scena uno spottone clerical reazionario contro la dignita' delle persone omosessuali, sappiano fin d'ora, che la nostra reazione sara' durissima, rumorosa e organizzata".
(23 dicembre 2008) Le altre news
Leggendo pero' bene il titolo (Luca era gay) credo che sia come dice Agiaco. Probabilmente sarà la canzone più retrograda dai tempi di "Ch inon lavora non fa l'amore".
Comunque una canzone sugli omosex non sarebbe una novità (Federico Salvatore - Sulla porta, benché parzialmente censurata, era in gara una decina d'anni fa)