giusto, ma prima di crucifiggere qualcuno possiamo anche dargli il beneficio del dubbio e pensare che potrebbe essersi dimenticato di inserire la partita iva, per esempio: un conto e' se ha fatto fare un lavoro a qualcuno e questo non gli ha rilasciato nulla, un altro e' aver visitato un sito e non averci trovato la partita iva, che sicuramente e' una mancanza, ma meno "sicura" come prova della prima, intendevo dire questo anche se forse non mi sono spiegata beneOriginariamente inviato da ettore8
@reb:
non ha tutti i torti, se hai P.IVA devi indicarla sul sito, se usi ritenuta d'acconto, il sito che ti pubblicizza è inteso come strumento che denota chiara attività e non delle semplici prestazioni occasionali di conseguenza, è comunque un illecito.![]()