1) Sì, per un anno. La macchina è rimasta in circolazione per almeno un giorno dopo la data di scadenza, a meno che non ci fosse una procura a vendere che sospende il libretto e quindi la tassa.
2) In teoria lo paga il proprietario scritto sul certificato di proprietà alla data del giorno successivo la scadenza. In pratica si paga una targa, e chi paga è lasciato ad un accordo tra le parti.