mi permetto di non essere d'accordo con quanto tii hanno consigliato su Debian.
Apprezzo Debian e la sua filosofia (capirai in seguito) ma non mi pare la distribuzione migliore per cominciare.
Incominciamo col dire che le "distribuzioni" linux sono fatte, per così dire "a strati", cioè sono componibili come un lego.
In sostanza (per farla breve salterò molte cose) c'è il kernel (il cuore del sistema) coi suoi driver, moduli, ecc..., una "interfaccia a caratteri" cioè una finestra in cui si possono dare comandi come (non rabbrividiscano i puristi di linux) con il DOS, ma molto più potente, Su tutto ciò si innesta poi il "sistema grafico" (window manager, DE, ecc...) cioè quelle interfacce che permettono di comandare il PC con il mouse come oggi si fa abitualmente.
Quindi, in sostanza, tutte le distribuzioni hanno una "interfaccia a caratteri" (in genere é la "bash") che ti permette di scrivere direttamente i comandi. Così, in tutte le distribuzioni è possibile installare o meno l'interfaccia grafica e poi usarla o meno.
Quindi ti consiglio di installare una distribuzione dotata di tutto quanto e facile da usare, che si configuri da sola, ecc..., dotata di tutti gli automatismi che consenta quindi l'uso più facile.
Quando ne avrai voglia, però, potrai sempre usarla in modo "testuale" aprendo la bash o non avviando nemmeno l'interfaccia grafica, ma non precludendoti la possibilità di usarla con tutta la facilità e lo splendore dati dalle sue interfacce grafiche (kde4, gnome, ecc...).
Ora, anche Debian consente tutto questo, ma non ha gli strumenti automatici così "evoluti" come ad esempio hanno Ubuntu, Fedora, Suse e Mandriva (più molte da loro derivate).
Tra tutte queste, Ubuntu non la posso soffrire per una marea di motivi incominciando dalla sua grafica ..., Suse e Fedora le conosco poco.
Uso con piena soddisfazione mandriva che ritengo (come molti altri) la più facile da usare e la più completa come strumenti grafici di installazione e di configurazione. Proverbiali la funzionalità del suo partizionatore e del "centro di controllo".
Un'altra cosa importante è che la distribuzione va scelta anche in base alle caratteristiche del PC (tipo e velocità del processore, quantità di ram, ecc...).
Per quanto riguarda l'eventuale coabitazione con windows si può fare senza problemi.
Se decidi di installare mandriva 2009 (l'ultima versione) leggiti prima il "manuale garatti" che trovi con una ricerca su google.it/linux.
Dimenticavo i comandi: per incominciare a conoscerli apri la "bash" (la finestra in cui si possono dare i comandi) e scrivi
man man
e dopo averti letto il tutto e dopo aver premuto il tasto Q per uscire premi due volte di fila il tasto Tab (le due frecce).
Oppure (forse meglio) cerca su google.it/linux "comandi bash" o simili, troverai un mare di documenti !
Per avere poi i dettagli di ogni comando, sempre dalla bash, dai il comando
man nomecomando