Principalmente la differenza sta nel rumore....

Il digitale, in assenza di rumore esterno, è il migliore, in quanto ricostruisce perfettamente il segnale in ingresso.

Il digitale, in assenza di rumore esterno, introduce un rumore proprio che è quello di quantizzazione.

Poi vi sono diversi metodi per ridurre il rumore di quantizzazione. Il più importante riguarda il teorema di shannon, che dice che un segnale la cui frequenza massima è f, la frequenza di campionamento deve essere superiore a 2f, onde poter ricostruire al meglio il segnale.

poi bisogna parlare della probabilità di errore, ovvero, in presenza di rumore, in un segnale digitale è possibile che un bit assuma il valore opposto a quello originale.

Sempre in presenza di rumore, puoi anche parlare della ricostruzione del segnale sia analogico che digitale.

ma questi sono tutti concetti in linea generica. ti posso solo dare input per focalizzare le idee.