Parafrasando un celebre film, dico che i politici italiani e stranieri stanno lucidando le maniglie del titanic.

Obama, Berlusconi, Brown e etc..., sanno benissimo dove il mondo sta andando (forse Berlusconi non tanto, ma la prende con ottimismo ).

Fino a quando i governi centrali sono sotto ricatto (voluto o meno non importa) dei grandi gruppi bancari e industriali, non ha senso (ai miei occhi) cosa può fare un governo per il proprio popolo.

In gioco non c'è il destino di un popolo, bensì un riassetto del potere mondiale.

In un momento del genere, dove la crisi si fa sentire dappertutto, c'è un paese sudamericano che ha deciso che un politico può governare una nazione a vita (Chavez-Venezuela)