Ci sono persone che non vogliono sapere,
ci sono persone che troveranno questa campagna surreale e inopportuna,
ma c'è chi la testa la usa anche per ragionare, e sa che questi argomenti non sono poi tanto di fantasia, ma che, purtroppo, mettono in evidenza qualcosa di vero.
E allora è giusto che l'informazione ci sia, si diffonda, se non con i media principali, almeno con questi mezzi, meno diffusi, ma che possono far nascere in alcuni almeno un piccolo dubbio o la curiosità di volersi informare.
Ben vengano queste iniziative.