Nei paesi dove esiste pensano di eliminarlo o riformarlo profondamente. In Inghilterra ad esempio fanno risalire al sussidio di disoccupazione buona parte dei loro mali sociali.Originariamente inviato da aedo1.0
non è questo il discorso.
uno stato che non è in grado di aiutare chi perde il lavoro non è uno stato moderno.
l'italia in questo senso è uno stato medievale, perchè quando perdi un lavoro sono solo cazzi tuoi: nulla di ciò che esiste per aiutarti a trovarne un altro ha una reale efficacia.
nel paese dei raccomandati il sussidio di disoccupazione suona surreale.
In Italia non è vero che non esistono ammortizzatori sociali, la Cassa Integrazione ne è un esempio. Inoltre qui, purtroppo, abbiamo di fatto convertito altri strumenti, come i prepensionamenti, le pensioni di invalidità, le baby-pensioni, le assunzioni nel pubblico impiego che in molte regioni non sono altro che sussidi di disoccupazione a vita.
Mettersi a parlare ora di aggiungere un nuovo costo sulle spalle dei pochi che lavorano mi pare, appunto, niente altro che demagogia.

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