Il refactoring è propriamente una tematica relativa all'IDE, non al linguaggio in se. Ad esempi Delphi for PHP lo introdurrà nella nuova release, così come NetBeans, Aptana dovrebbe fornirle già e così via.Originariamente inviato da gik25
Mentre C# / ASP.NET supporta ormai da diversi anni Refactoring e classi e funzioni a livelli avanzatissimi, scopro che nè Zend, nè Phalanger, nè VS.PHP, e nemmeno Eclipse supportano alcuna funzionalità di refactoring.
Per favore, evitiamo discussioni di religione.Originariamente inviato da gik25
Senza contare poi che la mancanza di compilazione significa in realtà mancanza di controllo.
E le sessioni che cosa ci stanno a fare se non a rendere statefull l'HTTP?Originariamente inviato da gik25
Ma la cosa più stupefacente è vedere come ASP.NET sia riuscito a introdurre un protocollo stateful sull'http che è notoriamente stateless.
E qui si ritorna a discutere di IDE ed eventualmente di framework piuttosto che di linguaggio in se.Originariamente inviato da gik25
Infine la facilità con cui è possibile creare componenti aggiuntivi. Immaginate una textbox html. In Asp.net è possibile creare e condividere con altri programmatori textbox ajaxified. Quando le trascini visivamente su una pagina queste generano il javascript e il codice necessario per soddisfare le richieste ajax.
Prova Delphi for PHP e ne riparliamo. Inoltre, tutto questo plug & play e editing visuale ha prodotto anche delle applicazioni mostruose dove lo sviluppatore poco esperto si mette a far andare avanti ed indietro nello state interi recordset nell'ordine del Mb.
La bellezza del PHP, oltre alla dolce curva di apprendimento, è che solitamente si imparano delle basi utili se non necessarie con il suo utilizzo, a differenza di quello che può succedere usando Visual Studio ed ASP.NET
Vuoi l'elenco delle aziende dalla Fortune 500 che lo usano per i loro progetti web?Originariamente inviato da gik25
PHP è davvero competitivo?