il rocknrollo è diventato bianco molto in fretta semplicemente perchè il mercato dei teen agers bianchi era molto più vasto ed appetibile del corrispettivo nero.
tutto qua.

nulla di artistico, solo prospettive di mercato.

il jazz, dal canto suo, continua a soffrire una sorta di complesso di inferiorità dei grandi numeri; è un discorso che salta sempre fuori.

i jazzisti si ritengono i musicisti commercialmente più sfigati, non solo nei confronti del mondo pop-rock, ma anche dell'universo della musica "classica".

comunque, un quindicenne brufoloso con gli ormoni agitati non avrebbe saputo che farsene delle svise di Davis, Coleman e compagnia.

con Berry e Lewis, viceversa, poteva sperare di pucciare il biscotto.