il fatto è che la benzina, come il diesel etc... è un bene di largo consumo, e come tale segue logiche che non sono correlate solo all'aumento del costo della materia prima per produrlo.

Segue, soprattutto, logiche correlate alla richiesta che c'è. Il gasolio è un sottoprodotto nella produzione della benzina, a livello produttivo costa meno per forza (e infatti, una volta costava la metà della benzina). Eppure costa quasi come la benzina, oggi.

E la stessa benzina, segue andamenti nel prezzo spesso scollegati dal costo del petrolio.

Poi, i produttori, usano quella come scusa commerciale per giustificare rialzi dei prezzi. Del resto anche la Barilla quando aumenta il prezzo della pasta mica ci dice che hanno aumentato i prezzi perchè dovevano aumentare i profitti... ci dicono che il grano costa di più (che a volte è vero) etc etc....

Quello che si potrebbe fare sono due cose: statalizzare il costo della benzina... ma penso avrebbe ripercussioni un tantino anacronistiche e deleterie sul concetto di economia moderna su cui si fonda il mondo occidentale, oppure utilizzare carburanti alternativi, visto che le alternative in effetti ci sono (gpl, metano). Oppure ancora, per alcuni che potrebbero ma non lo fanno per "pigrizia", usare meno la macchina e di più i mezzi (anche se si è più scomodi... del resto la comodità si paga, altrimenti...).